lunedì 15 aprile 2013

Idee regalo



Che sia per un compleanno, un anniversario o qualsiasi altra ricorrenza il regalo è il protagonista principale di ogni occasione importante.
Molto spesso o quasi sempre il regalo dal punto di vista di chi lo fa si rivela una bella sfida e per i più pigri come me, una rogna. Non che non voglia far regali, anzi, ma fra il farsi problemi sul fatto che possa o non possa piacere e la mancanza di tempo, per me fare un regalo è un'esperienza estremamente stressante.

E le cose non migliorano nel momento in cui sono io a dover ricevere un regalo. Effettivamente l'idea che qualcuno mi porti qualcosa che non so cos'è mi entusiasma molto di più di quando ricevo il regalo per davvero. Infatti niente di peggio c'è della mia reazione inerte nel ricevere un regalo. 

Non si tratta di irriconoscenza, nè tanto meno avversione, piuttosto è incapacità di entusiasmarmi per qualcosa che forse ho già o non desidero.
Eppure non sono sempre stata così!
Credo di portarmi questa cosa sin da piccola quando ricordo che ero molto più presa da queste cose, forse perchè ogni volta mi illudevo di ricevere un giocattolo o qualcosa che mi piacesse e puntualmente ad ogni Natale, compleanno, e via dicendo ricevevo qualcosa che era più somigliante ad un capo vestiario (e non parlo solo di magliette, ma delle mutande e dei calzini che la nonna, rimasta ancora con le idee degli anni 50, mi faceva). Non c'è dubbio che quando avrò dei figli, saprò cosa regalargli.
I giocattoli? No,no, mutande e calzini, ovviamente!

Eppure, nonostante quest'apparente perdita di entusiasmo, soltanto lo scorso Natale, mi sono -diciamo così- "fatta prendere" da un regalo inaspettato.
Eravamo in periodo di festività e mio padre è arrivato a casa con un pacco fra le mani dicendomi che un conoscente lo aveva lasciato per me. Già la cosa di per sè mi aveva sorpresa, ma quello che ancor più mi incuriosiva era il contenuto di quel pacco dal meraviglioso design.
Si trattava di una scatola stretta e lunga dalla superficie camosciata e scura con tanto di fiocco dorato e fiori applicati.
Tutto faceva preludere a un contenuto degno della confezione. Infatti mi sembrava uno di quei regali che si vedono nei film con le principesse e, paradassolamente a quello che avrei desiderato da piccola, ho immaginato che dentro vi fosse qualcosa che avesse a che fare con un importante capo vestiario.
Tanto è stato il mio entusiasmo in quel momento che ho coinvolto anche gli altri componenti della mia famiglia, tutti disposti intorno a me nell'attesa che io aprissi il pacco. Quindi mi sono diretta in cucina, ho appoggiato il pacco sul tavolo e tutta emozionata ho sollevato il coperchio.

Qui evito di riportare ciò che ho esclamato alla vista del contenuto.

Disposti in colonne da venti e righe da cinque, tutti avvolti nella loro carta dorata, cento -e dico cento- gianduiotti sembravano guardarmi fissi in faccia e beffarsi di me, distruggendo l'idea non troppo chiara del capo vestiario che avevo in mente.
E dire che a me i gianduiotti manco piacciono!
Offesa e indignata per l'affronto ricevuto, ho deciso da quel giorno di non mostrare più riconoscenza per alcun tipo di regalo e, anzi, di bandire dalla mia casa qualsiasi persona si fosse presentata con una sorpresa per me.

No, no...quest'ultima cosa è solo uno scherzo...a parte per chi intende regalarmi gianduiotti.

Dunque, dopo questa esperienza deludente (una delle tante) non condannatemi se vi sembrerò maleducata quando ricevo un vostro regalo: ne ho passate tante per non essere perdonata! :P <3
In fin dei conti a chiunque fa piacere ricevere qualcosa, anche se non rispecchia i propri gusti, e magari un sorriso, senza dire tante parole in più, può essere la giusta gratificazione per chi si è preso il disturbo di farlo (per non dire, poi, che ciò vi dà la sicurezza che continuerà a farlo ;P).
Detto questo, se siete capitati su questa pagina perchè google search alle parole "idee regalo" vi ha malcapitatamente reindirizzato qui o se posso darvi un suggerimento su un futuro regalo da fare, allora che ne dite di una torta decorata? Può essere qualcosa di carino e originale, magari da fare voi stessi e personalizzare per la persona cui è destinato...sapeste io quanti regali mi sto "scappottando" in questo modo! :DDD
Bene, mi tocca concludere qui e stavolta, miei cari Muffini, vi saluto ancora dicendovi di morderne un po', sì, di mordere un po' di quei gianduiotti che da Natale ho sul groppone!

Un kiss <3

Anna

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